Come funziona la pensione di vecchiaia? Quando potrò accedervi? Si tratta di quesiti che ci si pone spesso, per i esistono alcune differenze. I requisiti, difatti, variano innanzitutto in base a quando è iniziato il percorso lavorativo, se il regime di appartenenza è retributivo o contributivo, se si possono accedere a partiocolari agevolazioni e categorie.
Per conoscere con certezza quali ipotesi di pensione possono fare al vostro caso, l’ideale sarebbe commissionare uno studio previdenziale a un esperto in materia di previdenza.
Ovviamente.
Facciamo però il punto della situazione in questa guida e vediamo, all’indomani della legge Fornero e delle recenti modifiche, nonché considerando le eccezioni e le agevolazioni vecchie e nuove, quali sono le diverse possibilità di uscire dal lavoro e a chi spetta la pensione nel 2018. Partendo, appunto, dalla pensione di vecchiaia.
1) Requisiti pensione di vecchiaia 2018
Nel 2018 puoi ottenere la pensione di vecchiaia se:
compi 66 anni e 7 mesi di età entro il 31 dicembre;
entro la stessa data possiedi almeno 20 anni di contributi (15 anni se rientra in una delle tre deroghe Amato o se benefici dell’opzione contributiva), anche versati in casse diverse, comprese quelle dei liberi professionisti, utilizzando il cumulo dei contributi.
Se hai diritto al calcolo integralmente contributivo della prestazione (non possiedi contributi accreditati alla data del 31 dicembre 1995) è necessario che l’assegno di pensione sia almeno pari a 1,5 volte l’assegno sociale, cioè a 679,50 euro.
2) Requisiti pensione di vecchiaia contributiva 2018
A prescindere dall’ammontare dell’assegno, se hai diritto al calcolo contributivo del trattamento puoi pensionarti nel 2018 con soli 5 anni di contributi (effettivi), se entro il 31 dicembre compi 70 anni e 7 mesi di età.
3) Requisiti pensione di vecchiaia anticipata 2018
Puoi chiedere la pensione di vecchiaia anche se compi entro il 31 dicembre 2018 60 anni e 7 mesi, se uomo, o 55 anni e 7 mesi, se donna (e possiedi almeno 20 anni di contributi, o 15 se rientri nelle deroghe), nel caso in cui tu possieda un’invalidità pensionabile riconosciuta pari almeno all’80%.
A partire dal momento del perfezionamento dell’ultimo requisito, deve trascorrere una finestra pari a 12 mesi perché tu ottenga la liquidazione della pensione. Il requisito è abbreviato di 5 anni se sei non vedente.
Non puoi accedere a questa pensione agevolata se sei lavoratore autonomo, dipendente pubblico o delle poste e delle ferrovie: per approfondimenti, Pensione di vecchiaia anticipata per invalidità.
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