19) IN ITALIA I TELEFONI BIANCHI
Durante gli anni della dittatura mussoliniana, il cinema italiano non riesce a rimanere immune alle influenze della propaganda, come dimostrano documentari e cinegiornali dell’Istituto LUCE e film come Camicia nera (di Giovacchino Forzano, 1932), Vecchia guardia (di Alessandro Blasetti, 1933), Lo squadrone bianco (di Augusto Genina, 1936) o Scipione l’Africano (di Carmine Gallone, 1937).
10) VERSO LA PRIMA GUERRA MONDIALE
Nel periodo immediatamente precedente al primo grande conflitto mondiale, il cinema conosce un periodo di grande produttività, specialmente nel corso dell’anno 1913: emerge il serial come una delle forme narrative più importanti, si cominciano a mettere a punto tecnologie meno dispendiose per i lavori di animazione ed iniziano a diffondersi gli standard di produzione internazionali.
7) COME NASCE IL LUNGOMETRAGGIO
Al termine del primo decennio del Novecento, diventa chiaro a tutti come il cinematografo si sia sviluppato al di là di ogni previsione, come il pubblico non possa più farne a meno e che, anzi, ne voglia ancora di più.
4) LA SCUOLA DI BRIGHTON
In Gran Bretagna come negli Stati Uniti, l’avvento del cinema si verifica rapidamente, grazie a spettacoli a basso costo dedicati alla classe operaia simili ai varietà italiani degli albori.
1) LE ORIGINI
Oggi, Hollywood è un distretto della città di Los Angeles che conta circa 300.00 abitanti – quasi tutti personaggi VIP, molto ricchi e molto famosi. È un luogo non particolarmente pittoresco, disordinato e caotico, che si stende lungo il celebre Sunset Boulevard nei pressi di Beverly Hills e Santa Monica.
Ready player one - tra passato e futuro
Fermo restando che non è bello ciò che è bello ma sempre ciò che piace, a me Ready Player One è parso un signor film.
E non tanto - come direbbe il caro vecchio Luciano - “per le parole, le canzoni o la musica” ma per il livello che raggiunge nel suo intreccio di testo e sottotesto, di futuro e nostalgia, di azione e concetto, di riferimenti visivi e testuali che non sempre sono ciò che sembrano e che ti trascinano senza sosta in un flusso continuato di emozioni dai nomi più vari. E belle.