Commento a sentenza Cass. n. 23846 dell’11.10.2017
La sentenza della Suprema Corte oggetto della presente disamina trae origine dal ricorso proposto da una società nei confronti di una lavoratrice, avverso una sentenza dalla Corte d’Appello di Roma che, riformando la decisione di primo grado, accoglieva le doglianze della lavoratrice riconoscendo tra le parti la sussistenza della natura subordinata del rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Fai la escort? Allora devi pagare le tasse
Nel nostro ordinamento, l'attività della prostituta o escort, dal punto di vista penale, costituisce attività lecita. Quasi tutti i Comuni italiani, tuttavia, prevedono una pesante sanzione amministrativa in caso di esercizio della prostituzione in strada: a essere punita non è, quindi, la prostituzione in sè, ma comportamenti specifici.