La prostituzione risulta attività contraria alla morale pubblica e al buon costume ma non socialmente pericolosa. Lo ha decretato la Cassazione, con la sentenza n. 38701 del 23 settembre 2014.
Pubblicato in
Giurisprudenza
Autori: 66 | Articoli: 264
La prostituzione risulta attività contraria alla morale pubblica e al buon costume ma non socialmente pericolosa. Lo ha decretato la Cassazione, con la sentenza n. 38701 del 23 settembre 2014.