Narrativa
L'avvocato, in udienza, in un giorno di pioggia
In questi giorni di pioggia, io penso all'avvocato fuori porta, come in modalità Fantozzi.
Tex è la leggenda del fumetto italiano. Creato da Gianluigi Bonelli e disegnato da Aurelio Galeppini nel 1948 è ambientato nelle praterie del selvaggio west, un panorama morto nel cinema ma ancora vivissimo nei fumetti. Insieme a lui cavalcano i suoi inseparabili pards.
Diversi studi e sondaggi dimostrano che ognuno di noi pronuncia in media dalle 5.000 alle 9.000 parole al giorno, ne facciamo un uso esasperato, un uso prolungato e non misurato; parliamo, ci esprimiamo, mettiamo insieme parole e costruiamo frasi, enunciati descrittivi e prescrittivi e, senza accorgercene, costruiamo un mondo, il nostro, un mondo fatto di studenti che si scambiano pareri a proposito di un dato esame, fatto di anziani che raccontano ai nipoti aneddoti riguardanti la propria gioventù, fatto di amori che sbocciano, che nascono, amori che finiscono e che racchiudono tutto l'arco di una storia, tutta l'essenza di una vita insieme all'interno di poche parole urlate, non pesate, non volute, non sperate e mai accettate.
Zaini e tagliatelle: quando impari a conoscere te stesso arriva anche la paura
Scritto da Serena Garulli“Era solo una relazione programmatica”, diceva Jerry Maguire nel film. Questo mio scritto non so ancora cosa debba diventare – una confessione, un atto di inaspettato coraggio, uno sfogo del giovedì sera? Forse solo una banale conclusione, alla quale giungo concatenando fatti ed elementi dopo otto mesi di analisi.
“Dove mi trovo? Cosa sta succedendo?”. Questo è solo un sogno: adesso aprirò gli occhi e mi troverò nel mio letto. Al caldo. Al sicuro. Non ho mai creduto in Dio. Forse dovrei iniziare ora...
IVY