Long story short
Era il 2014 quando Rete Lenford, aveva avviato una causa nei confronti dell'Avvocato Taomina, celebre per aver ricoperto anche il ruolo di parlamentare per Forza Italia; il motivo?
In un'intervista rilasciata al programma radiofonico "La Zanzara" asseriva che non avrebbe mai assunto nel proprio studio legale una persona omosessuale.
“Se la tenga lei l’omosessualità non me ne frega niente, l’importante è che non mi stiano intorno (…). Mi danno fastidio. (…) Parlano diversamente, si vestono diversamente, si muovono diversamente, è una cosa assolutamente… eh… assolutamente insopportabile, guardi. È contro natura. Non assumerei mai gay“.
Secondo la Convenzione ONU Ginevra del 1951, può ottenere lo status di rifugiato chi si trovi al di fuori dal proprio paese e abbia il “giustificato timore” di essere perseguitato per “motivi di razza, religione, cittadinanza, appartenenza a un determinato gruppo sociale o per opinioni politiche”. Nella definizione di “gruppo sociale” la Direttiva Qualifiche UE specifica che nella definizione resa dalla Convenzione pare rientrare anche l’orientamento sessuale. Prassi oramai accolta sia dalla giurisprudenza europea che nazionale.
Superman o RuPaul? Di cosa abbiamo bisogno?
Abbiamo davvero bisogno di Superman?