L’estate è tornata e ancora una volta ed il sole ha finito per avere l’ennesimo particolarissimo influsso sulle persone che già il buon Camus descriveva ne “L’ étranger”.
Si sono liberati infatti diversi istinti sopiti e di cui sul piano nazionale non si sentiva da un po’, almeno a mio parere, con tale risonanza e ancora di più, forse, con quella che appare come una sfida a determinate conquiste: una decisamente risalente ed una abbastanza recente o che a quanto pare non si può leggere come conquista, ancora.