Nel 1915 Robert Innes, direttore dello Union Observatory in Sudafrica, scoprì una stella, una piccola nana rossa a brillamenti, più piccola e più debole del Sole, facente parte della costellazione del Centauro, dalla quale prende il suo nome: ci stiamo riferendo a Proxima Centauri, la stella più vicina al sistema solare.
Mentre noi conduciamo tranquillamente le nostre vite terrestri, la sonda spaziale della Nasa, Voyager 2, ha quasi raggiunto lo spazio interstellare, superando i confini del sistema solare. Il mese scorso, la Nasa ha reso noto che attualmente si trova a 17,7 miliardi di chilometri dalla Terra, una distanza 118 volte superiore a quella esistente tra il globo terracqueo e il Sole.