Diversi studi e sondaggi dimostrano che ognuno di noi pronuncia in media dalle 5.000 alle 9.000 parole al giorno, ne facciamo un uso esasperato, un uso prolungato e non misurato; parliamo, ci esprimiamo, mettiamo insieme parole e costruiamo frasi, enunciati descrittivi e prescrittivi e, senza accorgercene, costruiamo un mondo, il nostro, un mondo fatto di studenti che si scambiano pareri a proposito di un dato esame, fatto di anziani che raccontano ai nipoti aneddoti riguardanti la propria gioventù, fatto di amori che sbocciano, che nascono, amori che finiscono e che racchiudono tutto l'arco di una storia, tutta l'essenza di una vita insieme all'interno di poche parole urlate, non pesate, non volute, non sperate e mai accettate.